Ci sono lavori che per loro natura coinvolgono gli aspetti più profondamente etici della nostra professione. Così è stato per la sede di InAsset srl, azienda friulana tra i migliori operatori di telecomunicazione in Italia.
Per un architetto e un ingegnere nulla è più sfidante che dare nuova vita ad una struttura: la componente sociale del riuso e della lotta allo spreco si confronta con il quesito tecnico di progettare nuove funzionalità all’interno dei limiti dati dalla struttura preesistente.
Il nostro compito è sempre quello di progettare ambienti coerenti e valorizzanti l’anima del cliente. InAsset ha una tradizionale attenzione alla produzione green: all’inevitabile alto consumo energetico dei suoi data center l’azienda risponde da sempre con tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili. Una filosofia, questa, che è stata estesa anche alle strutture fisiche dell’azienda.
La grande occasione è stata offerta dalla disponibilità di una palazzina in legno e vetro realizzata per un Centro Servizi dell’Expo del 2015 che altrimenti sarebbe andata distrutta. Il progetto ha quindi previsto lo smontaggio della struttura dalla sua ubicazione originaria, la pulitura e verifica dei singoli elementi e il loro rimontaggio negli spazi di Pasian di Prato.
Il risultato però è nelle parole dell’amministratore delegato Roberto Cella: “oltre ad ottenere una struttura bella, moderna e ad altissimo risparmio energetico, abbiamo anche riciclato migliaia di metri cubi di legno, evitando così il taglio di altri alberi”
Quello di InAsset è quindi un progetto che realizza appieno i nostri valori professionali di ecosostenibilità ed ergonomia degli spazi: ambienti in cui la produzione rispettosa dell’ambiente si accompagna a relazioni umane positive e costruttive.