Catas: una scelta di valore e funzionale

Il 20 dicembre 2016 Catas, probabilmente il maggior laboratorio di prova e di ricerca applicata a livello europeo nel settore del legno-arredo, subisce un incendio che distrugge una parte della sede di San Giovanni al Natisone.

All’imperativo di ridare il centro in tempi brevissimi agli oltre duemila clienti in tutto il mondo si unisce quello di garantire la massima sicurezza, senza però rinunciare ad alcuni elementi di coerenza con l’ambiente circostante.

Primo fra tutti il legno, che è l’anima del Distretto della Sedia.

Rizzani Associati accetta con entusiasmo di progettare e realizzare il nuovo laboratorio di prove materiali con una copertura in legno a cassettoni perché in esso vede anche importanti qualità tecnico-funzionali.

Leggerezza e sicurezza: il mantenimento di campate della stessa ampiezza del fabbricato precedente favorisce l’uso di questa materia prima nobile, più leggera rispetto alle strutture metalliche. Al tempo stesso, le travature in legno lamellare garantiscono la necessaria solidità.

Resistenza al fuoco: la struttura in legno lamellare di adeguate dimensioni offre una resistenza al fuoco di 60 minuti.

Acustica: la struttura a cassettoni assorbe in maniera percepibile il rumore prodotto dai macchinari di prova.

Salubrità ambienti: il legno della copertura contribuisce a regolare naturalmente l’umidità ambientale, contribuendo così a mantenere controllate temperature e umidità interne.

Sostenibilità: costruire in legno significa ridurre l’impatto ambientale derivato dalla produzione di materiali per l’edilizia di altra natura. Il legno utilizzato per la copertura della sede di Catas è certificato e proviene da foreste gestite in maniera sostenibile.

 

La scelta di questa soluzione, oltre agli aspetti già evidenziati, ha permesso anche un grande risparmio sul fattore TEMPO: la struttura, che copre una superficie di mq 2.400 sarà montata in 6 settimane con una squadra di soli 3 uomini.

 

 

 

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