SBE: nuovi investimenti per la ricerca

La Società Bulloneria Europea SBE, azienda leader del settore e sempre attenta all’innovazione, ha deciso di investire nell’ampliamento del proprio reparto Ricerca e Sviluppo. Ne aveva bisogno in tempi brevi e soprattutto la nuova struttura doveva armonizzarsi al meglio con gli altri immobili aziendali.

Ne è nato un edificio di tre piani fuori terra  dalla struttura in cemento armato e acciaio con un sistema fondazione su pali.

“Questo incarico è stata una notevole sfida sia per noi ingegneri che per gli architetti dello studio – dice Federico Rizzani – abbiamo sviluppato più soluzioni per rispondere alle esigenze tecniche ed economiche del ns.committente per arrivare alla scelta di una struttura quasi tutta metallica dotata di grandi serramenti, dove i colleghi architetti hanno studiato un sistema di rivestimento e di schermature che dialogasse con il contesto esistente della SBE. La necessità di adottare soluzioni tecniche all’avanguardia, come l’utilizzo dei kardex, di integrarsi con il complesso esistente, sempre di nostra precedente progettazione, e di rispondere all’esigenza di tempi brevi di realizzazione ha determinato le basi progettuali”.

Complessità che fanno di questo lavoro uno dei più importanti per lo studio Rizzani nel settore industriale. “Collaboriamo da tanti anni con la famiglia Vescovini, proprietaria della SBE, con cui abbiamo realizzato importanti strutture come l’area zincatura con i relativi ampliamenti, il decapaggio, i piazzali, il primo parco fotovoltaico della Regione, gli uffici, la palazzina della portineria e la piscina coperta, tra i più importanti – continua Francesca Rizzani – Per noi è davvero motivo di grande soddisfazione poter contribuire negli anni allo sviluppo di un’azienda come SBE, dotandola di spazi adeguati alla sua crescita e con coerenza architettonica”.

 

 

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